Luigi Manfredi
s. Maria dell'Orto, Macchina per le Quarant'ore The Machine ot the Forty Hours (manortiz)
La sera del Giovedì Santo viene allestita la monumentale "Macchina delle Quarant'Ore" il tradizionale "Sepolcro", struttura ottocentesca (su disegno però seicentesco, a motivi floreali) di legno intagliato e dorato sulla quale vengono collocate 213 candele che illuminano tutta l'abside e che sono da base per il ss. Sacramento. È forse l'ultima del genere che ancora venga allestita in Italia. L'archivista Nino Becchetti scrive "... Superbo ed artistico lavoro di intaglio in legno dovuto allo scalpello di maestro Luigi Clementi che lo costruì nell'anno 1848 'tanto nell'intaglio quanto nel disegno ' e che comportò all'Arciconfraternita [di Maria ss. Dell'Orto] la spesa di '500 scudi più altri 50 per l'indoratura in oro zecchino' "
We cannot avoid to quote an ancient habit, still in force in this church. Formerly, the SS. Sacrament was exposed with the ceremony of Forty Hours (evoking the period between the death and resurrection of Jesus) and during this time a 'machine', prepared exclusively for this occasion, acted as a support for candles and lights. The 'Machine of the Forty Hours' is still mounted in the church of Santa Maria dell'Orto on Holy Thursday with its 213 candles lit and it dramatically surrounds the adoration of the SS. Sacrament
(from http://www.passeggiateperroma.it/index.)